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Gestione circolare delle acque

13° edizione del Premio per lo sviluppo sostenibile

Il Premio Gestione Circolare delle Acque è organizzato con la partecipazione di Enea ed è rivolto sia ad Amministrazioni locali (ad esempio con le Aziende partecipate) che ad a Imprese e/o Startup, che abbiano realizzato o in corso di realizzazione progetti, attività, servizi innovativi (non sono ammessi progetti non ancora realizzati) che facciano riferimento a risparmio idrico (in ambito urbano, industriale, agricolo), contenimento delle perdite nelle reti idriche e fognarie, riutilizzo di acque reflue depurate in agricoltura, recupero di materie prime e fertilizzanti da acque reflue urbane e industriali, produzione di biogas da fanghi di depurazione, valorizzazione a biometano, recupero di materie prime (azoto, fosforo, sostanze organiche, altro) da fanghi di depurazione, produzione di bioplastiche da fanghi di depurazione.

Il Regolamento del Premio

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Partecipa

Leggere attentamente il Regolamento e l’anteprima delle domande prima di procedere con la compilazione del modulo. Una volta inviata la domanda di adesione non sarà più possibile modificarla.

Le iscrizioni sono chiuse.

Anteprima delle domande

Il Premio è rivolto sia ad Amministrazioni locali (ad esempio con le Aziende partecipate) che ad a Imprese e/o Startup¹, che abbiano realizzato o in corso di realizzazione progetti, attività, servizi innovativi (non sono ammessi progetti non ancora realizzati) che facciano riferimento a:

  • risparmio idrico, in ambito urbano, industriale, agricolo;
  • contenimento delle perdite nelle reti idriche e fognarie;
  • riutilizzo di acque reflue depurate in agricoltura;
  • recupero di materie prime e fertilizzanti da acque reflue urbane e industriali;
  • produzione di biogas da fanghi di depurazione, valorizzazione a biometano;
  • recupero di materie prime (azoto, fosforo, sostanze organiche, altro) da fanghi di depurazione;
  • produzione di bioplastiche da fanghi di depurazione.
  ¹ Verranno considerati ammissibili i progetti che hanno un TRL (Technology Readiness Levels) dal 5 in su. Maggiori info su Tabella TRL

Ad ogni candidatura verrà assegnato un punteggio, formato dalla somma dei punti assegnati per ogni criterio nelle modalità specificate nel Regolamento. I premi saranno riservati esclusivamente a realizzazioni, attività e gestioni in corso. I criteri oggetto del punteggio sono valutati sulla base: A) dell’efficacia dei risultati ambientali con particolare riferimento alla mitigazione della crisi climatica; B) del contenuto innovativo: o l’impiego di una nuova tecnica e/o una nuova pratica, o il miglioramento significativo di una tecnica e/o di una pratica già utilizzata e/o dei loro impieghi; C) dei risultati economici prodotti con particolare riferimento alla remunerazione dell’investimento e all’occupazione prodotta; D) delle possibilità di diffusione, in particolare in Italia. Per ciascuno dei requisiti alle lettere A), B, C), D) la Commissione attribuisce un punteggio che va da uno a dieci punti. La graduatoria dei partecipanti è formata dalla somma dei punti ottenuti. Nel caso di parità del punteggio fra due o più partecipanti della medesima graduatoria, prevale quello col punteggio più alto nel requisito di cui alla lettera A), nel caso di ulteriore parità si procede con le altre lettere fino ad un eventuale sorteggio finale. [11:03] Delia Milioni Sulla base del punteggio verranno selezionate 10 imprese/startup e/o Amministrazioni locali di cui:

  • n.1 "Primo Premio per la gestione circolare delle acque”
  • n.9 "Segnalati per gestione circolare delle acque”
La Commissione

Settore Gestione circolare delle acque

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Claudia Brunori

Responsabile della Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli e Vice Direttrice per l’Economia circolare del Dipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali di ENEA. Coordina le attività di ricerca e dimostrazione nel campo della economia circolare e dell’uso efficiente delle risorse con particolare riferimento alla gestione del fine vita di beni/prodotti generati dai sistemi B2C e B2B, gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, gestione integrata della risorsa idrica, eco innovazione dei processi produttivi.  Coordina lo sviluppo, l’implementazione e la diffusione di modelli integrati di gestione sostenibile del territorio con particolare riferimento al settore del turismo e alle aree e distretti industriali (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate, Parchi eco-industriali, etc.).

Enrico Rolle

E’ stato Professore ordinario in Ingegneria Sanitaria-Ambientale presso la Facoltà di Ingegneria dell' Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e Direttore del Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade dal 2003 al 2009. Collabora con il Ministero per l'Ambiente, ricoprendo le cariche di Presidente del Comitato Stato-Regioni per il risanamento della Val Bormida, Presidente  della Commissione per il risanamento della laguna di Venezia, coordinatore del Gruppo Tecnico ex-legge 135/97 per il miglioramento della progettazione nei settori delle acque e dei rifiuti, coordinatore della Segreteria Tecnica Acque, vice presidente della Commissione di alta consulenza per la ricerca ambientale. E’ stato Commissario unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di completamento del sistema fognario-depurativo nazionale già oggetto di condanna per infrazione comunitaria. E’ Coordinatore del   Gruppo di Lavoro “Acque della Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

Gianni Squitieri

Dal 2020 coordinatore Area “studi e Ricerche” della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Ha coordinato il Gruppo di Lavoro “Risorse idriche” degli Stati Generali della Green Economy ed è co-Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Acque” della Fondazione. Dirigente dell’Agenzia per gli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SpA dal 2008 al 2019. E’ stato: Vice Direttore di Federalimentare-Confindustria; componente della Commissione Esperti per l’Elaborazione del Codice Ambientale (D.Lgs.152/2006) e del Consiglio Nazionale per l’Ambiente; Presidente dell’Osservatorio Nazionale Rifiuti presso il Ministero dell’Ambiente (1998-2002); Direttore di Ecomed-Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile del Mediterraneo (1995-1998); Direttore generale di Greenpeace Italia (1988-1995). Iscritto all’Albo dei giornalisti pubblicisti di Roma dal 19/03/1992.

Le fasi del Premio

I tre step dall'adesione alla premiazione

14 luglio 2023

Scadenza adesione

20 settembre 2023

La Commissione seleziona i finalisti

9 novembre 2023

Cerimonia di premiazione ad Ecomondo

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