Skip links

Mobilità sostenibile

13° edizione del Premio per lo sviluppo sostenibile

Il Premio Mobilità sostenibile è realizzato in collaborazione con Green City Network e Osservatorio Nazionale Sharing Mobility ed è rivolto sia ad Amministrazioni locali che a Imprese/Startup, anche in modo congiunto, che abbiano realizzato o in corso di realizzazione, Piani, progetti o azioni che facciano riferimento a riorganizzazione dello spazio stradale e del territorio, miglioramento del trasporto pubblico e della mobilità condivisa, facilitare la mobilità attiva, riorganizzazione della logistica urbana, UVAR e altri tipi di restrizioni sui veicoli privati, veicoli puliti, gestione della mobilità aziendale (Mobility management).

Il Regolamento del Premio

Vai al Regolamento

Partecipa

Leggere attentamente il Regolamento e l’anteprima delle domande prima di procedere con la compilazione del modulo. Una volta inviata la domanda di adesione non sarà più possibile modificarla.

Le iscrizioni sono chiuse.

Anteprima delle domande

Il Premio è rivolto sia ad Amministrazioni locali che a Imprese/Startup¹, anche in modo congiunto, che abbiano realizzato o in corso di realizzazione, Piani, progetti o azioni che facciano riferimento a:

  • Riorganizzazione dello spazio stradale e del territorio: misure e soluzioni innovative per concedere più spazio alla mobilità attiva (piedi e bicicletta) e dedicato ai veicoli personali motorizzati; interventi di rigenerazione urbana lungo i corridoi del trasporto pubblico (Transit Oriented Developement); azioni che promuovono l’integrazione tra pianificazione urbana e pianificazione dei trasporti.
  • Miglioramento del trasporto pubblico e della mobilità condivisa: incremento della capacità dei servizi di traporto pubblico di linea (sia come linee che come rete); nuovi servizi di linee bus ad alta capacità e in corsia riservata (Bus Rapid Transit – BRT); elettrificazione delle flotte del TPL- veicoli, infrastrutture, soluzioni e servizi a supporto; soluzioni innovative per la bigliettazione elettronica; istituzione o allargamento di servizi di vehicle sharing - monopattini, biciclette, scooter, auto e van in sharing) nelle città medie e piccole (da 50 mila a 250 e da 10 mila a 50 mila), nelle aree periurbane e a domanda debole; microcarsharing (soluzioni di carsharing per piccole comunità) e carsharing P2P; istituzione di servizi di carpooling, servizi taxi digitali (e-Heil) e servizi di trasporto a chiamata (DRT); MaaS (livello minimo 2 classificazione UITP vale a dire integrazione delle prenotazioni e dei pagamenti).
  • Facilitare la mobilità attiva: strategie, piani, azioni, soluzioni che promuovano la mobilità ciclistica e la mobilità pedonale.
  • Riorganizzazione della logistica urbana: Smart hub per la logistica; droni e droidi per i sistemi di distribuzione delle merci; elettrificazione dei veicoli merci e soluzioni tecnologiche per la decarbonizzazione dei veicoli merci; distribuzione dell'ultimo miglio a emissioni zero; Cargo bike.
  • UVAR e altri tipi di restrizioni sui veicoli privati: Zone a basse emissioni / Zone a bassissime emissioni / Zone a emissioni zero; riduzione delle velocità in ambito urbano; interventi sullo spazio stradale per la moderazione del traffico e della velocità dei veicoli stradali; tariffazione della sosta anche di tipo dinamico e attraverso strumenti digitali; Schemi di pedaggio urbano (Congestion charge).
  • Veicoli puliti: ricarica dei veicoli; adattamenti dei codici urbanistici e dei regolamenti edilizi favorevoli alla diffusione delle infrastrutture di ricarica elettriche; elettrificazione delle flotte aziendali; elettrificazione delle flotte pubbliche; veicoli elettrici innovativi di piccole dimensioni e ingombro quali velocipedi, quadricicli di categoria L6 e L7.
  • Gestione della mobilità aziendale (Mobility management): mobility manager d’area e soluzioni di mobility management coerenti con le nuove Linee Guida Interministeriali.
  ¹ Verranno considerati ammissibili i progetti che hanno un TRL (Technology Readiness Levels) dal 5 in su. Maggiori info su Tabella TRL

Ad ogni candidatura verrà assegnato un punteggio, formato dalla somma dei punti assegnati per ogni criterio nelle modalità specificate nel Regolamento. I premi saranno riservati esclusivamente a realizzazioni, attività e gestioni in corso (non sono ammessi progetti non ancora realizzati). I criteri oggetto del punteggio sono valutati sulla base: A) dell’efficacia dei risultati ambientali e climatici; B) del contenuto innovativo: o l’impiego di una nuova tecnica e/o una nuova pratica, o il miglioramento significativo di una tecnica e/o di una pratica già utilizzata e/o dei loro impieghi; C) dei risultati economici prodotti con particolare riferimento alla remunerazione dell’investimento e all’occupazione prodotta; D) delle possibilità di diffusione, in particolare in Italia. Per ciascuno dei requisiti alle lettere A), B), C), D) la Commissione attribuisce un punteggio che va da uno a dieci punti. La graduatoria dei partecipanti è formata dalla somma dei punti ottenuti. Nel caso di parità del punt eggio fra due o più partecipanti della medesima graduatoria, prevale quello col punteggio più alto nel requisito di cui alla lett era A), nel caso di ulteriore parità si procede con le altre lettere fino ad un eventuale sorteggio finale. Sulla base del punteggio verranno selezionate 10 imprese/startup e/o Amministrazioni locali di cui:

  • n.1 "Primo Premio per la mobilità sostenibile”
  • n.9 "Segnalati per la mobilità sostenibile”
La Commissione

Mobilità sostenibile

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Alessandra Bailo Modesti

Responsabile dell’Area Green City e Coordinatore del Green City Network della Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Project manager, esperta di politiche di green economy e sviluppo sostenibile e di processi di stakeholder engagement. È laureata in Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e ha un Research Fellowship presso il CIRPS – Centro di ricerca interuniversitario per lo sviluppo sostenibile della Sapienza Università di Roma. In passato ha lavorato nella Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e presso la FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations.

Massimo Ciuffini

Architetto, Responsabile Area Mobilità Sostenibile della Fondazione. Ha collaborato alla redazione di numerosi piani della mobilità,  come progettista si occupa d’infrastrutture per la mobilità alternativa (scale mobili ed ascensori pubblici, funicolari, parcheggi di scambio, zone a priorità pedonale, percorsi pedonali e ciclabili) in contesti urbani e parchi naturali. Tra le opere realizzate, la più significativa è il Minimetrò di Perugia, in collaborazione con J. Nouvel, e le risalite al Centro Storico della stazione di Pincetto, sempre a Perugia. Dal 2016 è coordinatore tecnico dell’Osservatorio nazionale sharing mobility. Dal 2023 è membro del Comitato consultivo di esperti del Freedom of Mobility Forum lanciato da Stellantis, quale rappresentante della società civile.

Carla Messina

Funzionario del Ministero infrastrutture e trasporti dal 1995.  Ha partecipato all’elaborazione delle linee guida per i PUMS e alla redazione delle linee guida per i Piani spostamento casa lavoro ed ha  contribuito a realizzare iniziative finalizzate alla promozione dell’educazione stradale. Ha maturato una profonda esperienza nel settore della telematica applicata ai trasporti come referente nazionale in progetti cofinanziati dalla Commissione Europea sulle reti TEN e recentemente ha fatto parte della Commissione di valutazione delle proposte pervenute a seguito dell’avviso pubblico “MOBILITY AS A SERVICE FOR ITALY” - MAAS4ITALY - Missione 1 Asse 1 del PNRR. Componente in Commissioni e tavoli di lavoro su PUMS- Sharing mobility- mobility management. Fa parte del Tavolo sul Mobility Management  i cui al Decreto del Ministro dei Trasporti  n231 del 22.7.2022. Docente sul tema del mobility management nei corsi di Promo P.A. Fondazione anno 2021), ASSTRA (2022), Creiamo PA (2022) e presso la SNA Scuola Nazionale dell’Amministrazione (2022 e 2023)

Le fasi del Premio

I tre step dall'adesione alla premiazione

14 luglio 2023

Scadenza adesione

20 settembre 2023

La Commissione seleziona i finalisti

9 novembre 2023

Cerimonia di premiazione ad Ecomondo

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza d'uso.