Edo Ronchi – Presidente Fondazione sviluppo sostenibile
Il Premio per lo sviluppo sostenibile ha lo scopo di promuovere le buone pratiche e le migliori tecniche delle imprese italiane che raggiungano rilevanti risultati ambientali, con iniziative innovative, buone possibilità di diffusione e positivi risultati economici e occupazionali. La giuria ha premiato 30 delle imprese partecipanti con una targa di riconoscimento e, fra queste, 3 imprese sono risultate vincitrici del “Primo Premio per lo sviluppo sostenibile 2016″ per il rispettivo settore di attività. Il Premio per lo sviluppo sostenibile 2016, a cui è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica, è promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e Rimini Fiera – Ecomondo con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
I vincitori del Premio
Per la realizzazione del Green Propulsion Laboratory, piattaforma tecnologica che ha realizzato due primi impianti prototipo di chimica verde per la produzione di biocarburanti quali iniziative per la riconversione industriale di Porto Marghera. In particolare l’impianto Oilchem per la produzione di biodiesel e di glicerolo da residui oleosi vegetali provenienti dal territorio veneziano con un innovativo reattore di trans-esterificazione a cavitazione in grado di ridurre il consumo energetico e idrico, e l’impianto Photogreen con la realizzazione di foto-bioreattori per la coltura massiva di ceppi microalgali, selezionati da ambienti lagunari e marini dell’area di Porto Marghera, con la produzione di biomasse, impiegabili per generare biodiesel, idrogeno, biogas e bioetanolo. Questi prototipi – e altri in fase di progettazione e di realizzazione – hanno un forte contenuto innovativo perche’ propongono uno sviluppo industriale in chiave green con possibilita’ di generare diversi percorsi produttivi delle bioraffinerie. Dimostrando anche come la green economy possa rappresentare una nuova possibilita’ di sviluppo pulito in aree ormai dismesse dalla chimica tradizionale con un’elevata possibilita’ di costituire buone pratiche di riferimento e di ulteriore diffusione.
Per il recupero e la ristrutturazione dell’edificio storico delle scuderie settecentesche della Rocca medievale di Sant’Apollinare di Marsciano (PG) con un complesso e integrato intervento di restauro architettonico, consolidamento statico per adeguamento sismico, efficienza energetica e valorizzazione con la creazione di uffici e sale didattiche. L’applicazione in copertura di tegole e coppi “cool”, consente di riflettere la maggior parte della radiazione solare e di ridurre la necessita’ di raffrescamento; l’applicazione di ghiaia per la pavimentazione esterna contribuisce alla mitigazione delle isole di calore. Alcune parti dell’edificio sono realizzate con tecnologie costruttive avanzate e sistemi impiantistici innovativi (pavimento a pannelli radianti e sistema d’illuminazione a led con flusso diretto e indiretto, display per la visualizzazione del funzionamento e dei consumi energetici). L’implementazione di innovative tecnologie di recupero edilizio e di efficienza energetica con soluzioni replicabili, non invasive, che tutelino la qualita’ degli edifici storici, rappresenta in Italia una buona pratica di grande importanza che unisce vantaggi ambientali, aumento delle possibilita’ di riutilizzo di edifici esistenti e importanti possibilita’ di diffusione di attivita’ di rigenerazione urbana.
Imprese e startup premiate e segnalate
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La Commissione 2016
Silvia Zamboni – Giornalista
Luciano Morselli – Professore dell’Alma Mater dell’Università di Bologna
Fabrizio Tucci – Professore di Progettazione Ambientale e Tecnologia dell’Architettura, Università di Roma “La Sapienza”
Andrea Barbabella – Responsabile Energia e Clima e di Ricerche e progetti della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile
Roberto Pelosi – Amministratore delegato Laboratorio di ricerca LAPCOS s.c.r.l.