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Edizione 2023

13° edizione del Premio per lo sviluppo sostenibile

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La Fondazione per lo sviluppo sostenibile ed Ecomondo-Italian Exhibition Group istituiscono per l’anno 2023, con il patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, la 13^ Edizione del Premio destinato alle imprese, startup e Amministrazioni locali che si siano particolarmente distinte per eco-innovazione ed efficacia dei risultati ambientali ed economici, nonché del loro potenziale di diffusione. Quest’anno il Premio per lo sviluppo sostenibile è dedicato a Lorenzo Cagnoni: il Presidente di Ecomondo e poi di IEG è stato un promotore centrale di questa iniziativa a sostegno della diffusione dell’innovazione per la sostenibilità ecologica.

Per l’anno 2023 il Premio per lo sviluppo sostenibile è articolato in 3 Sezioni:

I vincitori del Premio

1° Premio Impresa per l’economia circolare

Per il progetto “C-City – Genova Città Circolare “, realizzato da AMIU in collaborazione con il Comune di Genova, l’Università degli studi di Genova e il Job centre srl. In particolare per: la definizione, partecipata, di una strategia cittadina per economia circolare, la creazione di un “Circular Hub”: uno spazio di incontro, di collaborazione in co-progettazione fra diversi soggetti interessati, per sostenere la partecipazione, la sensibilizzazione, la raccolta di idee e di progetti, la realizzazione di uno sportello, “Circular desk “, per l’orientamento, la facilitazione, il supporto, l’assistenza tecnica e l’implementazione di progetti circolari nei diversi settori, la realizzazione di un grande centro comunale per il riuso. Inoltre per la disseminazione di numerose iniziative: l’upcycling, per la riduzione di plastiche e altri materiali difficili da riciclare, per il ritiro e il riutilizzo delle eccedenze alimentari, per misure circolari nel settore delle costruzioni, la mappatura di 150 imprese cittadine e per l’attivazione di processi di innovazione in direzione circolare. www.amiu.genova.it

1° Premio Mobilità sostenibile

Per il Programma pluriennale di interventi, integrati tra loro – “Bicipolitana” e “Rete verde e del commercio” – che ha come obiettivo sviluppare la mobilità lenta, migliorare la sicurezza e la qualità degli spazi urbani periferici con iniziative di rigenerazione urbana. La Bicipolitana è una rete ciclabile unitaria, ad integrazione e completamento di quella esistente, facilmente identificabile grazie ad un progetto grafico e segnaletico, che unisce i quartieri della città ai comuni limitrofi e ai poli di interesse principali, con piazze, spazi di ritrovo, cicloposteggi, punti di ricarica e manutenzione bici, totem informativi multimediali, oltre a contabici e infomobilità. La Bicipolitana è integrata, lungo gli assi commerciali, dalla Rete verde e del commercio, per favorire l’accessibilità e la circolazione di tutti gli utenti, soprattutto fragili (ABCD: Anziani, Bambini, Ciclisti e Disabili), attraverso interventi di riqualificazione urbana ed il sistema di parchi, giardini, viali alberati e un “rain-garden” che contribuisce, dal punto di vista idrologico-idraulico, alla laminazione delle acque di deflusso, smaltibili per infiltrazione naturale nel suolo. www.comune.legnano.mi.it

1° Premio Gestione circolare delle acque

Per la gestione dell’acqua piovana nella Casa della Mobilità Giovanile e dell’Intercultura a Torino con soluzioni basate sulla natura (Nature Based Solutions): un tetto verde intensivo con giardino, posto su parte della grande terrazza a sud, una serra aeroponica, un giardino pluviale. L’acqua piovana proveniente dalla superficie del tetto viene raccolta separatamente e utilizzata per l’irrigazione aeroponica di una serra; il trabocco della cisterna di stoccaggio unitamente agli altri surplus di acqua piovana vengono immessi in un giardino pluviale per l’infiltrazione, chiudendo così il ciclo dell’acqua. L’azione comprende anche attività di partecipazione con la comunità studentesca dell’ostello della gioventù, sviluppo di tesi di laurea con il Politecnico di Torino, promuovendo ed elevando così il potenziale educativo e divulgativo. Gli impatti delle misure adottate comprendono l’adattamento ai cambiamenti climatici, la mitigazione degli effetti delle precipitazioni intense, l’aumento della ritenzione nelle aree urbane, il miglioramento della qualità dell’aria e del microclima urbano, la maggiore consapevolezza delle misure Nature Based Solutions. www.smatorino.it

Imprese e Amministrazioni premiate e segnalate

PRIMO PREMIO ASSEGNATO A AMIU Genova SpA – In collaborazione con il Comune di Genova

  • STARTUP SEGNALATE

 

  • 9-Tech srl – Per un impianto sperimentale, realizzato dalla Start-up nel 2020, che utilizza una tecnologia innovativa brevettata per il riciclo di pannelli fotovoltaici che consente di aumentare i materiali recuperati (vetro ad elevata purezza, rame, argento, alluminio e silicio) con processi termici, meccanici e chimici, efficienti e a basso impatto ambientale. La diffusione di questa tecnologia potrà contribuire ad aumentare il riciclo dei pannelli fotovoltaici e a recuperare materiali importanti per la loro produzione. www.9tech.it
  • C.I.R.T.A.A. Srl Centro Internazionale delle Ricerche sul Trattamento e sulle Applicazioni dell’Asbesto – Per un impianto industriale, innovativo, di inertizzazione di rifiuti contenente amianto e il loro riciclo nella metallurgia per la produzione di acciai speciali, leghe e nuovi materiali. L’impianto con una tecnologia automatizzata, un robot, due forni collegati – uno a bassa temperatura e uno ad alta temperatura in atmosfera protetta- rende sicura, rapida e meno costosa l’inertizzazione dell’amianto, cristallizzato in neo-silicato di magnesio riciclabile nella metallurgia, con rilevanti benefici ambientali e buone possibilità di impiego. www.cirtaa.eu
  • CIRC srl – IC2R Ltd – Per il progetto RESCA che, utilizzando luce solare un foto-catalizzatore costituito da un ossido di metallo sullo scheletro di microalghe marine (Diatomee), converte la CO2 e l’acqua in metanolo. Questa tecnologia potrebbe avere un ruolo significativo nella strategia delle emissioni nette zero di CO2. Il processo RESCA che richiede la disponibilità di CO2, concentrata e con una certa purezza, potrebbe avere applicazioni promettenti a valle di impianti di cattura della CO2, di cementifici e di up-grade del biogas a biometano. www.ic2r.com
  • ETTOMIO – Per la produzione di arredi e complementi d’arredo realizzati per durare a lungo, i materiali certificati e di qualità con i quali sono realizzati attraverso adattamenti già predisposti per poter essere utilizzati durante la crescita del bambino, in diverse e successive fasce di età. L’osservazione di una madre sul modello usa e getta degli arredi per bambini è divenuta la base per la progettazione di un di arredo durevole, innovativo e con interessanti prospettive di sviluppo. www.ettomio.com
  • Garc Ambiente S.p.A. SB – Per la realizzazione di un Centro di competenza per l’economia circolare, focalizzato su 4 distretti produttivi (tessile, ceramica, automotive, edile). Analizza i rifiuti speciali di una specifica produzione e ricerca le tecniche del loro riciclo e le migliori possibilità di reimpiego delle materie prime seconde ottenute in un altro processo produttivo. L’applicazione sistematica di questo modello circolare, unita allo sviluppo della ricerca e all’accumulo di conoscenza, porterebbe miglioramenti al riciclo dei rifiuti speciali di diverse filiere. www.garcambiente.it
  • Recuperiamo srl Società Benefit – Per il portale Regusto: una piattaforma per prevenire e ridurre lo spreco alimentare che attua un modello “sharing for charity“ e mette in collegamento aziende, organizzazioni no-profit e amministrazioni locali. E’ in grado di tracciare, recuperare e distribuire ingenti quantità di prodotti alimentari invenduti e non solo, assicurare la tracciabilità di tutti i prodotti gestiti e accompagnare ogni transazione con il calcolo di pasti equivalenti distribuiti e di emissioni di CO2 evitate e di acqua risparmiata. www.regusto.eu
  • Rifò – Per la realizzazione di capi di abbigliamento e accessori di alta qualità con materiali riciclati e riciclabili, valorizzando tecniche tradizionali di rigenerazione dei tessuti per la creazione di linee di abbigliamento in lana, cashmere, denim, cotone e seta. Il modello di business circolare è basato, da una parte, su un proprio sistema di raccolta di vecchi indumenti non più utilizzati da riciclare, dall’altra, su un modello di prevendita con un prezzo scontato, che evita sovraproduzioni. www.rifo-lab.com
  • Sfridoo – Per una importante piattaforma di simbiosi industriale per le aziende del settore metalmeccanico, della plastica, agroalimentare, della grande distribuzione e dei servizi. Realizza, su larga scala, processi di simbiosi industriale, analizzando e catalogando le informazioni sui residui di vari processi produttivi e fornendo anche indicazioni sul loro possibile riutilizzo quali sottoprodotti in altri processi industriali, con un collegamento con la domanda di potenziali riutilizzatori. www.sfridoo.com
  • Solarspot International s.r.l. – Per i sistemi di illuminazione “SOLARSPOT®“, un tunnel solare che massimizza la captazione e il trasferimento della luce naturale diurna negli edifici di ogni tipo, e “LEDSOLARSPOT ®” una versione ibrida di SOLARSPOT integrato con luci artificiali LED. Il sistema, oltre a ridurre i consumi di energia elettrica per l’illuminazione diurna degli ambienti del 75/85% grazie ad una ridotta superficie captante, riduce anche gli effetti di surriscaldamento estivo generato dal passaggio di radiazione infrarossa. www.solarspot.it

PRIMO PREMIO ASSEGNATO A
Comune di Legnano

  • STARTUP SEGNALATE

 

  • Aeroporto di Bologna G. Marconi con FIAB – er la strategia di trasporto multimodale e integrato di collegamento con il centro urbano: BLQ Bike Station, all’interno del sedime aeroportuale, “Bike to work” con un accordo di Mobility management con il Comune di Bologna, finanziamento di nuove piste ciclabili di collegamento territoriale e sperimentazioni MaaS (Mobility as a service) che hanno visto il coinvolgimento di tutti gli stakeholders locali della filiera del trasporto. Grazie alle sue realizzazioni è stato riconosciuto “Azienda Bike Friendly” a livello gold. www.bologna-airport.it
  • WEELO – Per il servizio WEELO BIKE PARKING, rete nazionale di parcheggi di biciclette private a disposizione di cittadini e turisti. Fornisce inoltre servizi accessori oltre al posteggio (videosorveglianza, illuminazione notturna, ricarica bici elettriche e postazione per piccole riparazioni e gonfiaggio pneumatici) che incentivano l’utente nella scelta della bici come mezzo di trasporto. Diversi prodotti per differenti esigenze ed utenza dal carattere architettonico distintivo e a basso consumo energetico. www.weelo.it
  • Comune di Bergamo – Per il progetto “Bergamoinbicicletta” che coordina le recenti realizzazioni e informazioni sulla ciclabilità cittadina in modo da facilitare l’interconnessione con gli altri servizi comunali, sensibilizzare i cittadini sulla disponibilità di infrastrutture ciclabili valide e sicure, promuovere l’educazione all’utilizzo della bicicletta e la sicurezza dei ciclisti, evidenziare l’importanza dell’intermodalità negli spostamenti urbani. A tal fine è stata creata un’unica piattaforma web di accesso alle diverse iniziative: BiciPlan 2022; “Bicity Bergamo” con la Velostazione, i “Bike Box” e la nuova Ciclofficina; 95 nuove rastrelliere; nuovo servizio di bike sharing; Gaming sperimentale Pin bike. www.comune.bergamo.it
  • Comune di Cagliari in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari – Per il programma Svolta, che promuove interventi, misure ed azioni finalizzate alla riduzione degli impatti degli spostamenti casa-lavoro/studio dei circa 60,000 tra dipendenti pubblici e studenti universitari nella città di Cagliari. Gli interventi riguardano nuove infrastrutture, veicoli e servizi ma anche misure cosiddette soft focalizzate sul cambiamento comportamentale (Voluntary Travel Behaviour Change Program, VTBC (Ampt, 2003) con l’utilizzo sperimentale dell’app mobile Svoltiamo. www.svoltacagliari.it
  • Comune di Francavilla Fontana – Per l’integrazione degli strumenti di pianificazione, PEBA (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche), PUMS (piano urbano della mobilità sostenibile) e PUMC (piano urbano della mobilità ciclistica), l’estensione della ZTL e dell’area pedonale, il servizio di noleggio gratuito “adotta una bici!” attraverso la donazione di mezzi da parte di aziende sponsor. Inoltre per la realizzazione di un percorso ciclopedonale che attraverserà la città mettendo in connessione elementi di valore storico-artistico, un bonus comunale per l’acquisto di bici, pedibus, consulta della mobilità, zone 30. www.comune.francavillafontana.br.it
  • E-VAI srl – Per il modello di car sharing PUBLIC – intermodale con il sistema ferroviario del Gruppo FNM sul territorio lombardo – per aree urbane di medie e piccole dimensioni geograficamente isolate e poco servite dal TPL. Utilizza veicoli a propulsione elettrica e full hybrid per il collegamento di aree rurali extra-urbane con le grandi infrastrutture di mobilità. Il modello prevede l’attivazione del servizio di car sharing di una o più vetture 100% elettriche di ultima generazione, che saranno messe a disposizione di enti pubblici locali durante il giorno e dei cittadini fuori dalla fascia oraria riservata al comune con il 50% dei proventi restituiti all’amministrazione comunale. www.e-vai.com
  • RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo FS Italiane – Per l’attività di promozione dell’integrazione modale tra diverse soluzioni di mobilità condivisa, abilitate dall’utilizzo della piattaforma di location intelligence StationLAND che integra dati e informazioni sull’utilizzo dei servizi di micromobilità in sharing e supporta le scelte di organizzazione degli spazi esterni delle 2200 stazioni ferroviarie italiane. L’obiettivo del progetto è restituire spazio urbano alle città attraverso la definizione di spazi opportunamente localizzati, dimensionati e segnalati, da dedicare all’uso esclusivo della presa e rilascio dei veicoli in sharing nei dintorni delle stazioni, favorendo il progressivo abbandono dell’auto privata. www.rfi.it
  • So.De – Social Delivery – Un servizio di delivery, nato nel 2021 grazie all’Associazione Rob de Matt e al crowdfunding civico del Comune di Milano, con sistema di consegne a domicilio con il “Corriere di quartiere” che utilizza solo bici e cargo bike, valorizza i negozi di prossimità, recupera il cibo con consegna a famiglie in condizione di fragilità di Milano creando un circuito virtuoso di consumo consapevole e una forte attenzione alle condizioni di lavoro dei rider. www.so-de.it
  • TPER – Per attività e investimenti, nella Regione Emila-Romagna, basati su un modello di energy mix virtuoso: elettrico (filobus, overnight e opportunity), fuel cell idrogeno, biometano da economia circolare, in particolare il progetto idrogeno con una newco (TPH2), che prevede la produzione diretta destinata al trasporto pubblico locale nei due bacini di Bologna e Ferrara. Per il rinnovo del proprio parco veicolare e l’accompagnamento per la sfida della neutralità carbonica di Bologna entro il 2030. www.tper.it

PRIMO PREMIO ASSEGNATO A
Società Metropolitana Acque Torino SMAT S.p.A

  • IMPRESE SEGNALATE:

 

  • Acea Waidy® Management System – Per la soluzione tecnologica Waidy® Management System, acronimo di Water Identity, una piattaforma cloud-native, flessibile, scalabile e integrata con i sistemi operativi di gestione del servizio idrico. Comprende la gestione dei Distretti Idrici, la redazione del Bilancio idrico, sistemi di telecontrollo e lettura dei consumi con il supporto di una Sala Operativa. www.gruppo.acea.it
  • ApuliaKundi Srl PMI Innovativa – Andriani SpA Società Benefit B Corp – Per il recupero dell’acqua dal processo di produzione della pasta del pastificio Andriani in Puglia, basata sul trattamento di ossidazione, micro-filtrazione, osmosi inversa e debatterizzazione mediante lampade UV. L’acqua trattata viene poi immessa negli open ponds in serra di ApuliaKundi per la produzione di alga spirulina, in modo naturale e da economia circolare. Inoltre rappresenta un interesante progetto di cooperazione di due aziende. www.apuliakundi.it
  • CarboREM srl – Per il progetto innovativo “HTC for biogas” basato sulla integrazione della digestione anaerobica dei fanghi e del processo HTC di carbonizzazione delle biomasse umide, alimentato, nel caso specifico, con il digestato proveniente dalla digestione. I prodotti della carbonizzazione sono una frazione solida, char, con vari usi, e una semiliquida inviata alla digestione anaerobica per la conversione in biogas, utilizzato come fonte di energia per l’impianto HTC. L’impianto in piena scala entrerà in funzione nel 2024. www.carborem.com
  • Comune di Milano – Per la costruzione di un invaso di accumulo di acque di falda, con l’aspetto di un laghetto artificiale fruibile paesaggisticamente, che funge anche da vasca di laminazione per le piene del torrente Seveso. Il progetto, in sinergia con altri interventi sull’asta del Seveso concordati con AIPO, prevede un manufatto idraulico integrato nel paesaggio di presa e scarico, per l’accumulo delle acque provenienti dal torrente e la successiva restituzione, passata l’onda di piena. Elementi qualificanti del progetto sono la copertura vegetale igrofila del fondo e la presenza di strutture galleggianti piantumate che seguono le escursioni di livello. www.comune.milano.it
  • G.I.D.A (Gestione Impianti Depurazione Acque) S.p.A – Per la gestione circolare delle acque reflue in due impianti di riciclo e recupero; l’acqua affinata viene utilizzata dalle industrie nei processi produttivi e per antincendio. Gli impianti sono collegati ad una rete di acquedotti industriali per uno sviluppo di circa 75 Km nel comprensorio della città di Prato e nella zona industriale di Montemurlo. Inoltre, la riduzione dello scarico dell’impianto di depurazione di Baciacavallo, a seguito di un riutilizzo medio giornaliero di 13.000 mc, comporta una sensibile riduzione dell’inquinamento da sostanze organiche e nutrienti nel corpo idrico recettore. www.gida-spa.it
  • IRIS s.r.l. – Per l’approccio integrato e collaborativo del progetto Ô, circuiti locali di gestione dell’acqua, che fornisce strumenti tecnici e approcci di riutilizzo e di riciclo di fonti di acqua “alternative” (come acque salmastre/salate, raccolta di acqua piovana, acque “di scarto” proprie o di altri). Il progetto ha sviluppato tecnologie di trattamento delle acque per la piccola industria, caratterizzate da bassi costi operativi, destinate anche ad inquinanti difficili (coloranti, pesticidi, farmaci). Elemento caratteristico del progetto è la creazione di una piattaforma collaborativa per trasferire i risultati via via conseguiti e consentire nuove iniziative. Risultano già sviluppati 8 moduli per 8 diverse tecnologie. www.irissrl.eu
  • MENZ & GASSER SpA. – Per la razionalizzazione del consumo delle acque dell’azienda in occasione dell’ampliamento della produzione (obbiettivi: – 40% di acqua prelevata dai pozzi; – 50% di acqua scaricata nel fiume Brenta). Le principali azioni sono: ottimizzazione del funzionamento degli impianti di trattamento acque dello stabilimento per ridurne l’impatto ambientale e agevolarne il riutilizzo (digestione anaerobica, tecnologia a membrane, ecc); riutilizzo in impieghi con meno vincoli sulla qualità dell’acqua depurata prima di scaricarla in acque superficiali; riutilizzo del biogas come combustibile; utilizzo ove possibile di acqua grezza e non più addolcita; chiusura dei circuiti degli impianti di produzione che attualmente sono con acqua a perdere. www.menz-gasser.it
  • SODAI SpA – Per il progetto di Ciclo Idrico Sostenibile, volto alla tutela della risorsa idrica nei siti industriali, applicato nelle officine di manutenzione e lavaggio rotabili di Trenitalia, che si articola in interventi di aggiornamento tecnologico e modifiche alla gestione degli impianti di depurazione delle acque reflue per l’ottimizzazione dei rendimenti depurativi, la garanzia di continuità del servizio a maggior tutela ambientale, l’automazione e il controllo da remoto degli impianti. www.sodai.com
  • Svi.Med. Centro EuroMediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile – Per Wall2Water una parete verde progettato da IRIDRA S.r.l. e realizzato da SVI.MED. di raccolta, trattamento e riutilizzo delle acque grigie, nell’Istituto Comprensivo Statale Valle dell’Anapo, del Comune di Ferla (SR), Sicilia. La parete verde purifica le acque grigie e le rende riutilizzabili, riducendo così il consumo di acqua potabile, offre molteplici servizi ecosistemici e funzioni estetiche nelle aree urbane integrando una soluzione basata sulla natura in un edificio pubblico di una località a clima mediterraneo. www.svimed.eu

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La Commissione

Impresa per l’economia circolare

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Edo Ronchi

Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile dal 2008. Dal 2009 al 2013 è stato docente di progettazione ambientale all’Università di Roma e dal 2001 al 2006 è stato docente di Legislazione dell’ambiente all’Università di Bologna. Ministro dell’Ambiente durante la XIII legislatura (1996-2000), ha ricoperto il ruolo di sub commissario per il risanamento ambientale dell’ILVA dal Giugno 2013 al Giugno 2014. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni fra le quali: Uno sviluppo capace di futuro (2000), La riforma dei rifiuti. I nodi critici (coautore di, 2001), La tutela delle acque (coautore di, 2002), Un futuro sostenibile per l’Italia (a cura di, 2002), Ecologia come seconda modernità (2003), Il territorio italiano e il suo governo (a cura di, 2005), Vento a favore (coautore di, 2011), Per uscire dalle due crisi (a cura di, 2012), Un Green New Deal per l’Italia (a cura di, 2013); La transizione alla Green Economy (2018).

Alessandra Astolfi

Dal 1997 lavora a Rimini Fiera, IEG, come Group brand manager. Laurea in sociologia dell’organizzazione all’università di Urbino, due master in formazione del personale e direzione delle risorse umane a Milano presso l’ismo (Istituto Multidisciplinare sulle Organizzazioni Complesse). Tiene corsi di team building, empowerment e leadership ai quadri dirigenziali di grandi gruppi industriali come Telecom, Banca d’Italia, Metro ecc. Sin dalla fondazione è la project manager di Ecomondo, appuntamento leader in Europa nella Circular & Green Economy e key Energy sulle energie rinnovabili, mobilità e smart cities che ospita oltre 1.300 imprese e 100 associazioni italiane ed estere.

Stefano Leoni

Coordinatore dell’area Economia Circolare della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. E’ stato docente di diritto ambientale per l’Università “Alma Mater Studiorum di Bologna, quella del “Piemonte Orientale – Amedeo Avogadro” e l’Università di Torino. Presidente del WWF Italia e membro del Council del WWF Internazionale fino al 2013 e Commissario Straordinario di Governo per la bonifica dell’Acna di Cengio e della Valle Bormida dal 1999 al 2005. E’ stato membro della Commissione tecnico-scientifica del Ministero dell’ambiente, della Commissione VIA/VAS nazionale, di commissioni AIA provinciali, della Commissione tecnica del Commissario per l’emergenza rifiuti della Campania e della Commissione nazionale per la cessazione delle emergenze sui rifiuti. E’autore di numerose pubblicazioni, studi e ricerche nel settore.

La Commissione

Mobilità sostenibile

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Alessandra Bailo Modesti

Responsabile dell’Area Green City e Coordinatore del Green City Network della Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Project manager, esperta di politiche di green economy e sviluppo sostenibile e di processi di stakeholder engagement. È laureata in Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e ha un Research Fellowship presso il CIRPS – Centro di ricerca interuniversitario per lo sviluppo sostenibile della Sapienza Università di Roma. In passato ha lavorato nella Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e presso la FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations.

Massimo Ciuffini

Architetto, Responsabile Area Mobilità Sostenibile della Fondazione. Ha collaborato alla redazione di numerosi piani della mobilità,  come progettista si occupa d’infrastrutture per la mobilità alternativa (scale mobili ed ascensori pubblici, funicolari, parcheggi di scambio, zone a priorità pedonale, percorsi pedonali e ciclabili) in contesti urbani e parchi naturali. Tra le opere realizzate, la più significativa è il Minimetrò di Perugia, in collaborazione con J. Nouvel, e le risalite al Centro Storico della stazione di Pincetto, sempre a Perugia. Dal 2016 è coordinatore tecnico dell’Osservatorio nazionale sharing mobility. Dal 2023 è membro del Comitato consultivo di esperti del Freedom of Mobility Forum lanciato da Stellantis, quale rappresentante della società civile.

Carla Messina

Funzionario del Ministero infrastrutture e trasporti dal 1995.  Ha partecipato all’elaborazione delle linee guida per i PUMS e alla redazione delle linee guida per i Piani spostamento casa lavoro ed ha  contribuito a realizzare iniziative finalizzate alla promozione dell’educazione stradale. Ha maturato una profonda esperienza nel settore della telematica applicata ai trasporti come referente nazionale in progetti cofinanziati dalla Commissione Europea sulle reti TEN e recentemente ha fatto parte della Commissione di valutazione delle proposte pervenute a seguito dell’avviso pubblico “MOBILITY AS A SERVICE FOR ITALY” – MAAS4ITALY – Missione 1 Asse 1 del PNRR. Componente in Commissioni e tavoli di lavoro su PUMS- Sharing mobility- mobility management. Fa parte del Tavolo sul Mobility Management  i cui al Decreto del Ministro dei Trasporti  n231 del 22.7.2022. Docente sul tema del mobility management nei corsi di Promo P.A. Fondazione anno 2021), ASSTRA (2022), Creiamo PA (2022) e presso la SNA Scuola Nazionale dell’Amministrazione (2022 e 2023)

La Commissione

Settore Gestione circolare delle acque

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Claudia Brunori

Responsabile della Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli e Vice Direttrice per l’Economia circolare del Dipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali di ENEA. Coordina le attività di ricerca e dimostrazione nel campo della economia circolare e dell’uso efficiente delle risorse con particolare riferimento alla gestione del fine vita di beni/prodotti generati dai sistemi B2C e B2B, gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, gestione integrata della risorsa idrica, eco innovazione dei processi produttivi.  Coordina lo sviluppo, l’implementazione e la diffusione di modelli integrati di gestione sostenibile del territorio con particolare riferimento al settore del turismo e alle aree e distretti industriali (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate, Parchi eco-industriali, etc.).

Enrico Rolle

E’ stato Professore ordinario in Ingegneria Sanitaria-Ambientale presso la Facoltà di Ingegneria dell’ Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Direttore del Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade dal 2003 al 2009. Collabora con il Ministero per l’Ambiente, ricoprendo le cariche di Presidente del Comitato Stato-Regioni per il risanamento della Val Bormida, Presidente  della Commissione per il risanamento della laguna di Venezia, coordinatore del Gruppo Tecnico ex-legge 135/97 per il miglioramento della progettazione nei settori delle acque e dei rifiuti, coordinatore della Segreteria Tecnica Acque, vice presidente della Commissione di alta consulenza per la ricerca ambientale. E’ stato Commissario unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di completamento del sistema fognario-depurativo nazionale già oggetto di condanna per infrazione comunitaria. E’ Coordinatore del   Gruppo di Lavoro “Acque della Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

Gianni Squitieri

Dal 2020 coordinatore Area “studi e Ricerche” della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Ha coordinato il Gruppo di Lavoro “Risorse idriche” degli Stati Generali della Green Economy ed è co-Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Acque” della Fondazione. Dirigente dell’Agenzia per gli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SpA dal 2008 al 2019. E’ stato: Vice Direttore di Federalimentare-Confindustria; componente della Commissione Esperti per l’Elaborazione del Codice Ambientale (D.Lgs.152/2006) e del Consiglio Nazionale per l’Ambiente; Presidente dell’Osservatorio Nazionale Rifiuti presso il Ministero dell’Ambiente (1998-2002); Direttore di Ecomed-Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile del Mediterraneo (1995-1998); Direttore generale di Greenpeace Italia (1988-1995). Iscritto all’Albo dei giornalisti pubblicisti di Roma dal 19/03/1992.