Skip links

Edizione 2024

14° edizione del Premio per lo sviluppo sostenibile

Bollino-Premio-2024

La Fondazione per lo sviluppo sostenibile ed Ecomondo-Italian Exhibition Group istituiscono per l’anno 2024, la 14^ Edizione del Premio destinato a Imprese, start up e Amministrazioni Locali Italiane o che operano anche nel territorio italiano, che si siano particolarmente distinte per eco-innovazione ed e­fficacia dei risultati ambientali ed economici, nonché del loro potenziale di diffusione. Il Premio ha avuto, in più edizioni, l’Adesione del Presidente della Repubblica Italiana.

Per l’anno 2024 il Premio per lo sviluppo sostenibile è articolato in 3 settori:

I vincitori del Premio 2024

Decathlon
1° Premio Impresa per l’economia circolare

Per la produzione di ramponcini da ghiaccio, resistenti alle basse temperature e a forti sollecitazioni meccaniche, realizzati con una mescola ad alto contenuto (40/50%) di gomma proveniente dal riciclo di camere d’aria a fine vita. L’impiego di gomma proveniente dal riciclo, in sostituzione di materia prima vergine in un prodotto ad alte prestazioni, è reso possibile dall’impiego, a scala industriale, di un processo innovativo di devulcanizzazione (realizzato dal Gruppo Oldrati), che assicura proprietà elastiche e di resistenza meccanica delle MPS provenienti dal riciclo delle camere d’aria, raccolte nei punti vendita Decathlon da Eso Recycling. Il successo e la conoscenza di questa iniziativa può costituire una spinta per la diffusione, oltre lo specifico prodotto e lo specifico rifiuto di gomma riciclato, per la diffusione industriale della tecnica della devulcanizzazione per l’impiego della gomma proveniente dal riciclo in sostituzione della materia prima vergine in impieghi ad elevate prestazioni.

Agenzia Demanio
1° Premio Edilizia green

Per gli interventi di rigenerazione architettonica e urbana ad alto contenuto innovativo, in particolare quelli presentati in Liguria, Lombardia e Puglia. Adottano, in maniera sinergica, soluzioni energetiche e climatiche: dall’impiego del verde naturale in funzione della valorizzazione dei servizi ecosistemici da esso forniti, alle azioni di adattamento e mitigazione climatica; dall’impiego di soluzioni di efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile, con il coinvolgimento della comunità locale.
In Liguria è stato riqualificato il compendio storico “Ex Caserma M.AR.DI.CHI”, che sarà certificato con i protocolli di sostenibilità GBC-HB e Leed, di monitoraggio e di qualità delle performance del sistema edificio.
In Lombardia, la valorizzazione della sede storica della Direzione Regionale della Lombardia dell’Agenzia del Demanio, di Corso Monforte a Milano, combina fonti energetiche rinnovabili (fotovoltaico, solare termico e recupero del calore dalla rete fognaria).
In Puglia, la realizzazione del progetto del Parco della Giustizia permetterà di avere importanti risultati sul piano ecologico-ambientale: verranno realizzati edifici NZeb che di fatto abbatteranno le spese gestionali, anche attraverso circa 1500 kWP di potenza fotovoltaica installata; il 75 % dei rifiuti sarà recuperato, riusato e riciclato, e il il 50 % dei consumi idrici interni verrà risparmiato.

Milano e CAP
1° Premio Neutralità climatica e nature positive

Per il “Progetto Spugna”, finanziato dal PNRR per i Piani Urbani Integrati. Città Metropolitana di Milano (CMM), in accordo con Gruppo CAP, prevede la realizzazione di 90 interventi in 32 Comuni di rifunzionalizzazione ecosistemica del territorio. Una pianificazione urbanistica di interventi Nature Based come strumento per ridurre le inondazioni, conservare l’acqua per i periodi di siccità e ridurre l’inquinamento idrico, per un territorio più adattivo al cambiamento climatico. Gli interventi interessano aree di proprietà dei Comuni e prevedono la realizzazione di opere di disconnessione delle superfici e la gestione sostenibile delle acque meteoriche di dilavamento superficiale, privilegiando la ritenzione in loco con recapito per infiltrazione, dove possibile, nel suolo e nei primi strati del sottosuolo. Il Piano Urbano Integrato si concluderà nella primavera 2026.

Acea
1° Premio Neutralità climatica e nature positive

Per il progetto Energheia, i primi Condomini Autoconsumatori Collettivi nati nel 2021 a Pinerolo e, per la prima volta in Italia. Il modello, replicabile, ha visto realizzati una trentina di altri progetti nel Piemonte. Sono Condomini che autoproducono circa il 90% del loro fabbisogno energetico da fonti rinnovabili. Le pompe di calore sul tetto o nel cortile sfruttano l’energia del fotovoltaico per produrre calore o fresco, consentendo di produrre l’acqua calda sanitaria, di riscaldare le abitazioni d’inverno e raffrescarle d’estate. L’impianto fotovoltaico inoltre produce energia elettrica per il consumo dell’edificio e dei singoli alloggi. Dispongono inoltre di un pacco di batterie da 15kVA (kilovoltampere) per sfruttare quanto più possibile l’autoconsumo, con enormi potenziali di diffusione di riqualificazione del patrimonio esistente.

Premiazione Startup imballaggi 2024

Per la sezione startup imballaggi in collaborazione con CONAI e con il supporto di InnovUp e STEP SB – Innovation Hub, la premiazione si svolgerà durante la Conferenza nazionale dell’industria del riciclo, il 13 dicembre a Milano.

Imprese e Amministrazioni premiate e segnalate

Banner-2024

PRIMO PREMIO 

Decathlon in collaborazione con Oldrati Group e Eso Recycling

———

SIMPRESE SEGNALATE

ALTAIR CHEMICAL SRL – Per la realizzazione di un innovativo impianto di produzione di cloruro ferrico utilizzato nella potabilizzazione delle acque e nel trattamento di acque reflue. E’ ottenuto, invece che dall’impiego di materia prima costituita da ferro dolce in purezza elevata, dal riutilizzo circolare di acido esausto, altrimenti destinato allo smaltimento come rifiuto, generato dal processo di decappaggio per la produzione di laminati d’acciaio sottili.

BioC-Chem Solutions – RICREA – Per la realizzazione del Progetto Ricrea (Rifiuti cerealicoli per il biorisanamento) di valorizzazione di rifiuti e scarti della produzione di cereali e legumi. Si ottengono biotensioattivi e micorganismi a basso costo utilizzati per la bonifica di terreni contaminati, in particolare da idrocarburi, favorendo sia un migliore possibile utilizzo circolare di scarti e rifiuti agricoli, e un minor costo della bonifica di terreni contaminati.

COALCHRY GREEN Srl innovation and research for sustainable recycling – Per la realizzazione, in collaborazione con Lucart Spa e Kadant UpCycling, del progetto di miglioramento dell’efficienza del riciclo di Used Beverage Cartons, basato sulla biotecnologia Leonora. Ottimizza le fasi di separazione dei diversi materiali, degradando selettivamente fibre di carta e i polimeri plastici, e consente un recupero di fibre di carta di qualità, riutilizzabili in sostituzione di materiali vergini.

CORERTEX Consorzio Riuso e Riciclo Tessile – Per la realizzazione di un Consorzio per il riuso e il riciclo in uno dei distretti tessili più importanti a livello europeo, quello Pratese (dove vengono gestiti in modo circolare circa 50 mila tonnellate annue di indumenti usati, il 65% destinato al riutilizzo e il 35% riciclato). I risultati importanti raggiunti dal Consorzio con l’utilizzo di tecniche e di macchinari avanzati per le “sfilacciature”, sia a secco, sia a caldo, valorizzano anche le competenze specializzate presenti nel distretto.

Enel Green Power – Per la realizzazione del progetto circolare New Life che valuta e attiva la migliore gestione per le parti di ricambio e le attrezzature giacenti negli impianti di generazione elettrica o nei magazzini, in esercizio o in dismissione. Ottimizza, con un unico magazzino virtuale, il riutilizzo interno e lo sharing dei ricambi, gestendo ben 300.000 tipologie di materiali e componenti in 68 impianti in 10 Paesi e riducendo sprechi e rifiuti.

Flash Battery Srl – Per la realizzazione di batterie LFD, al litio, ferro, fosfato, sicure e stabili e prive di cobalto, combinate con il sistema elettronico di bilanciamento, il Flash Bilancing System. Questo sistema è in grado di mantenere le celle equalizzate ed efficienti di lunga durata e facilmente riciclabili a fine vita. Il sistema è dotato anche di un Flash Data Center che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare i dati del funzionamento, le criticità, le necessità di manutenzioni e di aggiornamenti.

Hiro Robotics – Per la realizzazione del sistema robotico, Hiro Teia, di disassemblaggio automatizzato di TV e monitor, altamente eterogenei come dimensioni, forma, tipologia e condizioni, con capacità di rimozione accurata di componenti del display e dei circuiti interni. Il sistema Hiro Teia consente di ridurre notevolmente i tempi del riciclo di questi RAEE, ottimizza il recupero di materiali preziosi e migliora le condizioni di lavoro.

SARIM srl (Società capogruppo), RAVO Spa, MIRAS Energia slr (costituite in Smart Leaf srl) – Per la realizzazione di un innovativo progetto di collaborazione pubblico/privato della Smart Leaf srl con Ama Roma, per lo spazzamento stradale e delle foglie, con l’adozione di veicoli elettrici, alimentati da pannelli fotovoltaici per 500 KW, dotati di idonea capacità di accumulo e con proprie colonnine di ricarica veloce. Il sistema utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare i percorsi di spazzamento e assicura l’avvio al riciclo di tutti i rifiuti da spazzamento stradale raccolti, nonché il riutilizzo dei materiali derivati dal loro riciclo.

Talet-e Srl – Per la realizzazione, da parte di questa Startup e del partner tecnico Newtron Eng, di kit di conversione di scooter a motore a combustione in scooter elettrici. I kit sono preassemblati, composti da un motore elettrico, batterie applicate al telaio, un sistema elettronico di gestione di coppia e potenza, tutto collegato tramite un nuovo cablaggio, con la possibilità di connettersi al mezzo mediante una app che consente di verificare alcuni parametri di funzionamento delle batterie, eseguire una diagnostica di primo livello e dare indicazioni su possibili aree di ricarica nelle vicinanze.

PRIMO PREMIO
Agenzia del Demanio

———

IMPRESE SEGNALATE

Arpa Umbria in collaborazione con Ciriaf – Università di Perugia – Per il progetto, integrato e multidisciplinare, virtuoso e replicabile per la Pubblica Amministrazione, di sviluppo di soluzioni innovative per l’efficienza energetica, la riduzione dell’impatto ambientale e il comfort negli edifici, presso le sedi di Perugia e Terni, con una riduzione dell’impatto ambientale stimata di oltre l’80% in termini di emissioni di CO2.

Comune di Pistoia – Per il progetto di ricostruzione del complesso scolastico “Cino da Pistoia”, realizzato con un approccio bioclimatico, elevati standard di sostenibilità ed efficienza energetica, in linea con le direttive nazionali e comunitarie in tema di edifici NZEB. La fase di progettazione è stata accompagnata da modellazione e simulazione energetica in regime dinamico. Le strategie passive per il controllo ambientale sono integrate e declinate alle varie scale dell’intervento.

EuroMilano SpA – Per il progetto UpTown di rigenerazione urbana di un’area di circa 90 ettari nell’area di Cascina Merlata, a Milano. Un quartiere eco-efficiente, con edifici in classe A, un parco pubblico, esempio di biodiversità urbana, una rete privata di teleriscaldamento, una di raffrescamento geotermico e una rete FTTH che già connette tutti gli edifici. Nel quartiere non si fa uso di gas naturale. Il quartiere è dotato di infrastruttura in fibra ottica, domotica negli appartamenti e soluzioni di bikesharing pubblico e car sharing elettrico (sia pubblico sia riservato ai residenti UpTown).

HUMANITAS GRADENIGO – Per il progetto di energy management e revamping impiantistico dell’Ospedale Humanitas Gradenigo a Torino, associato ad un moderno sistema di Building Management System (BMS) che, tramite l’installazione di un sistema di monitoraggio, in continuo, di energia elettrica ed energia termica, ha permesso di attuare politiche di gestione impiantistica con un importante risparmio di consumi di energia elettrica e gas naturale a partire dal 2015.

IZI Smart Solutions srl – Per Homsai, metodo per la massimizzazione dell’Autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili basato sulla previsione di un sistema cloud based che sfrutta l’intelligenza artificiale per efficientare i consumi energetici degli edifici residenziali. Permette di sfruttare al meglio gli impianti fotovoltaici gestendo in maniera automatica i dispositivi di climatizzazione e gli elettrodomestici smart, in funzione della disponibilità energetica.

MARLEGNO S.R.L. Costruire Sostenibile – Sistema Guscio – Per Guscio, sistema isolante termico e antisismico in legno, progettato e realizzato per il recupero e la rigenerazione del patrimonio immobiliare esistente. Il sistema a cappotto prefabbricato a secco, con un esoscheletro di pannelli in X-Lam è interamente ingegnerizzato e prodotto attraverso la prefabbricazione Off-Side con facilità di montaggio.

Steel Tech – Per STEH, Smart Thermal Energy Hub, un sistema di gestione e accumulo dell’energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili e sistemi di cogenerazione. é basato su una batteria termica a stratificazione che utilizza materiali a transizione di fase di natura organica a diverse temperature di cambiamento di fase. é interfacciabile con diverse fonti rinnovabili elettriche, termiche e sistemi di cogenerazione ed è integrabile con pompe di calore con la possibilità di recupero energetico ed efficientamento in un volume ridotto.

Specialized Polymers Industry srl in collaborazione con Tassullo – Per la realizzazione di un pannello per l’edilizia “Calce Carta”, relizzato al 50% con riciclo dei fanghi di caritera e il restante con un legante idraulico naturale a base di calce del partner di progetto, Tassullo. Resistente all’umidità, anche in out-door e con buone capacità di resistenza a fuoco, con lavorazione a secco e basso impegno energetico. Ha ampie possibilità di diffusione.

Wolf System srl divisione Wolf Haus – Per la realizzazione del Centro PMMTB a Crespellano (BO), che impiega soluzioni di materiali e tecniche avanzate. Una pergola continua distribuisce una schermatura permeabile e offre l’occasione per installare una pelle verde avvolgente e un sistema di pannelli fotovoltaici integrati, il tetto giardino completa l’edificio, esempio il sistema PDC aria-aria che risulta essere autosufficiente su base annua grazie alla pensilina fotovoltaica che sormonta tutti i portici esterni.

PRIMO PREMIO EX AEQUO
Città Metropolitana di Milano con Gruppo CAP

ACEA PINEROLESE ENERGIA SRL

———

IMPRESE SEGNALATE

Città di Rimini – Per il Piano del Verde, una strategia, condivisa con la comunuità, di pianificazione delle infrastrutture verdi e blu, per migliorare i servizi ecosistemici e individuare le possibili connessioni ecologiche tra diverse aree a valenza naturalistica. Elabora strumenti strategici e operativi, tra cui la gestione del rischio idraulico, la regolazione del calore, il potenziamento della biodiversità, indirizzi a supporto degli strumenti di pianificazione urbanistica e di integrazione tra fonti di energia rinnovabili.

Città di Torino – Per gli oltre 300 interventi previsti nel PAESC, nel PUMS, nel Climate City Contract, in Torino Cambia e in EfficienTO. Prevedono trasformazioni urbane, nuove infrastrutture per i trasporti, nuovi collegamenti ciclabili e azioni di rigenerazione urbana per contrastare il degrado. Il C.C.C. di Torino propone una riduzione delle emissioni di gas serra di almeno il 65% entro il 2030, prendendo come anno di riferimento il 2019 e definendo una strategia di mitigazione e compensazione delle emissioni residue per raggiungere l’obiettivo di emissioni nette pari a zero.

Cooperativa energetica WeForGreen – Per il modello cooperativo di condivisione impianti rinnovabili. Questo modello realizza autonomamente o in collaborazione con altri operatori, prodotti, progetti e servizi in favore dei propri soci (persone fisiche e/o persone giuridiche che partecipano alla Cooperativa), delle loro famiglie e delle comunità in cui opera a migliori condizioni economiche rispetto a quelle ottenibili mediamente nel mercato.

Comune di Fossalto – Per la CER – Comunità Energetica Rinnovabile – riconosciuta e con una cabina di regia pubblica, che vede come prosumer il Comune di Fossalto, in provincia di Campobasso, con l’impianto fotovoltaico sulla scuola comunale, sulla parrocchia, e in altre piccole attività locali come utenze. Il progetto di costituzione della comunità energetica è promosso dal GAL MOLISE VERSO IL 2000 nell’ambito dell’attuazione degli investimenti pilota del programma di cooperazione INTERREG IPA–CBC Italia Albania Montenegro denominato Adria Alliance.

ETRA SpA Società benefit – Per il progetto LIFE BRENTA 2030, che mira ad aumentare la biodiversità e migliorare la fornitura di servizi ecosistemici legati all’acqua di habitat fluviali, zone umide e zone agricole del sito Natura 2000 “Grave e Zone Umide del Brenta” e le aree di salvaguardia idrica dei pozzi idrici di Camazzole di Carmignano di Brenta in Veneto. Il progetto è il primo caso in Italia di applicazione dei Costi Ambientali e della Risorsa inseriti nella tariffa idrica che a vanno a supportare interventi nature-based e “multifunzionali”.

HexErgy – Per una piattaforma completa che trasforma il modo in cui le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) condividono, gestiscono ed ottimizzano l’energia rinnovabile. La piattaforma, sfruttando la tecnologia blockchain e strumenti avanzati, semplifica il processo di progettazione, creazione, gestione e ottimizzazione delle CER, rendendo l’energia sostenibile accessibile ed economicamente vantaggiosa per tutti i soggetti coinvolti.

REGIONE CAMPANIA – Ufficio Speciale Valutazioni Ambientali – Per la semplificazione, digitalizzazione, riduzione dei tempi di approvazione dei procedimenti ambientali e il rilascio dei Pareri e delle Autorizzazioni (PAUR, VIA, e VICA) degli impianti FER. Predisposizione e pubblicazione di indirizzi operativi per la presentazione delle istanze e formazione continua del personale. Tra il 2022 e il 2024: 688MW di FER autorizzati e riduzione di 446.972,50 Kg di CO2. Solo nei primi tre mesi del 2024 sono stati autorizzati 114MW da FE.

Viveracqua – Società Consortile che raggruppa i gestori pubblici del servizio idrico integrato del Veneto e parte del Friuli-Venezia Giulia, di 580 Comuni. Ha costituito il Gruppo di Lavoro “Rischi Climatici”, allo scopo di co-sviluppare un metodo con specifiche matrici di rischio e attività di adattamento e mitigazione. Il progetto sviluppa una piattaforma DATACLIME che trasforma i dati climatici in informazioni utili per i Gestori, di valutazione degli impatti e degli effetti economico-finanziari e strumenti per la gestione del rischio climatico.

Scarica la brochure dell’edizione 2024

Vai alla brochure
La Commissione

Imprese per l’economia circolare

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Edo Ronchi

Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile dal 2008. Dal 2009 al 2013 è stato docente di progettazione ambientale all’Università di Roma e dal 2001 al 2006 è stato docente di Legislazione dell’ambiente all’Università di Bologna. Ministro dell’Ambiente durante la XIII legislatura (1996-2000), ha ricoperto il ruolo di sub commissario per il risanamento ambientale dell’ILVA dal Giugno 2013 al Giugno 2014. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni fra le quali: Uno sviluppo capace di futuro (2000), La riforma dei rifiuti. I nodi critici (coautore di, 2001), La tutela delle acque (coautore di, 2002), Un futuro sostenibile per l’Italia (a cura di, 2002), Ecologia come seconda modernità (2003), Il territorio italiano e il suo governo (a cura di, 2005), Vento a favore (coautore di, 2011), Per uscire dalle due crisi (a cura di, 2012), Un Green New Deal per l’Italia (a cura di, 2013); La transizione alla Green Economy (2018).

Alessandra Astolfi

Dal 1997 lavora a Rimini Fiera, IEG, come Group brand manager. Laurea in sociologia dell’organizzazione all’università di Urbino, due master in formazione del personale e direzione delle risorse umane a Milano presso l’ismo (Istituto Multidisciplinare sulle Organizzazioni Complesse). Tiene corsi di team building, empowerment e leadership ai quadri dirigenziali di grandi gruppi industriali come Telecom, Banca d’Italia, Metro ecc. Sin dalla fondazione è la project manager di Ecomondo, appuntamento leader in Europa nella Circular & Green Economy e key Energy sulle energie rinnovabili, mobilità e smart cities che ospita oltre 1.300 imprese e 100 associazioni italiane ed estere.

Stefano Leoni

Coordinatore dell’area Economia Circolare della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. E’ stato docente di diritto ambientale per l’Università “Alma Mater Studiorum di Bologna, quella del “Piemonte Orientale – Amedeo Avogadro” e l’Università di Torino. Presidente del WWF Italia e membro del Council del WWF Internazionale fino al 2013 e Commissario Straordinario di Governo per la bonifica dell’Acna di Cengio e della Valle Bormida dal 1999 al 2005. E’ stato membro della Commissione tecnico-scientifica del Ministero dell’ambiente, della Commissione VIA/VAS nazionale, di commissioni AIA provinciali, della Commissione tecnica del Commissario per l’emergenza rifiuti della Campania e della Commissione nazionale per la cessazione delle emergenze sui rifiuti. E’autore di numerose pubblicazioni, studi e ricerche nel settore.

La Commissione

Startup per gli imballaggi

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Gianni Squitieri

Dal 2020 coordinatore Area “studi e Ricerche” della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Ha coordinato il Gruppo di Lavoro “Risorse idriche” degli Stati Generali della Green Economy ed è co-Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Acque” della Fondazione. Dirigente dell’Agenzia per gli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SpA dal 2008 al 2019. In Invitalia ha ricoperto diversi incarichi: responsabile di progetto per l’attività di sostegno alla Struttura di Missione contro il Dissesto Idrogeologico presso la Presidenza del Consiglio; capo della Segreteria Tecnica della Struttura del Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione post Sisma 2016-2017; Amministratore delegato di Invitalia Attività Produttive S.p.A (2008-2015) e di Invitalia-Reti S.p.A. (2011). Precedentemente è stato: Vice Direttore di Federalimentare-Confindustria (2004-2008); componente della Commissione Esperti per l’Elaborazione del Codice Ambientale (D.Lgs.152/2006) e del Consiglio Nazionale per l’Ambiente; Presidente dell’Osservatorio Nazionale Rifiuti presso il Ministero dell’Ambiente (1998-2002); Direttore di Ecomed-Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile del Mediterraneo (1995-1998); Direttore generale di Greenpeace Italia (1988-1995). Iscritto all’Albo dei giornalisti pubblicisti di Roma dal 19/03/1992.

Giuseppe Nisi

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie Università di Pisa, Master II livello Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa –  Gestione e controllo dell’ambiente: Management efficiente delle risorse. Per CONAI: Centro Studi Economia Circolare; Reporting, Certificazione, Studi e Ricerche; dal 2018 – 2019 Centro Studi – Prevenzione, Supporto tecnico: design for recycling, etichettatura ambientale, regolamentazione tariffaria. Dal 2019-2021 per Seruso S.p.A Verderio (LC) è stato HSE, Responsabile Sistema di gestione Qualità – Sicurezza – Ambiente; Responsabile prevenzione della corruzione e della trasparenza, Reporting industriale. Dal 2015 – 2018 per REA Verderio (LC) nel coordinamento controllo qualità in centro di selezione e stoccaggio materiale plastico. Dal 2014 – 2015 per RINA Genova (GE), Environment, Sustainability and Climate Change; Supporto tecnico: udit, gestione auditor, back office.

Michele Tosi

Laureato in economia e commercio, team manager con dieci anni di esperienza, in Italia, all’estero ed in contesti multinazionali, nella gestione e valutazione del rischio in diversi ambiti quali: credito al consumo, retail banking, trade credit, investimenti in equity, concessione di contributi pubblici. Negli ultimi quindici anni si è occupato di innovazione e servizi alle imprese gestendo poli tecnologici, percorsi di formazione imprenditoriale, programmi di accelerazione, iniziative di open innovation, strumenti per la nascita di nuove imprese e attività di finanza d’impresa.  Oggi è General Manager di STEP, Innovation Hub che si occupa di supportare le aziende industriali nel loro percorso di decarbonizzazione attraverso l’innovazione tecnologica. Ha avuto l’opportunità di strutturare e lanciare il polo tecnologico green più grande d’Europa (Progetto Manifattura di Rovereto) e sono socio fondatore di InfinityHub, startup che si occupa di utilizzare l’equity crowdfunding per finanziare e realizzare progetti di efficientamento energetico, mobilità sostenibile e produzione di energia da fonti rinnovabili. Membro del Board di ACTION Innovation Network, rete internazionale di poli tecnologici con sede a Boston (US), e commissario e mentor per numerose selezioni di startup quali Unicredit Startlab, Premio Economia Circolare, BHeroes, PNI Cube, Wylab.

La Commissione

Settore Neutralità climatica e/o azioni di Nature Positive

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Alessandra Bailo Modesti

Responsabile dell’Area Green City e Coordinatore del Green City Network della Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Project manager, esperta di politiche di green economy e sviluppo sostenibile e di processi di stakeholder engagement. È laureata in Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e ha un Research Fellowship presso il CIRPS – Centro di ricerca interuniversitario per lo sviluppo sostenibile della Sapienza Università di Roma. In passato ha lavorato nella Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati e presso la FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations.

Andrea Barbabella

Responsabile dell’area Energia e clima e responsabile scientifico di Italy for Climate. Dal 2013 coordina il gruppo di lavoro “Energia e Clima” degli Stati Generali della Green Economy, iniziativa promossa da 64 organizzazioni d’impresa in collaborazione con i Ministeri dell’ambiente e dello sviluppo economico. Ha realizzato e coordinato numerosi studi e ricerche sui temi dell’energia e dellagreen economy, elaborato strumenti e modelli di contabilità delle emissioni e degli assorbimenti di carbonio, collabora con imprese e amministrazioni pubbliche alla realizzazione di piani di mitigazione/adattamento al cambiamento climatico. Nell’ambito della Corporate Social Responsability ha sviluppato una originale metodologia per il reporting e la pianificazione strategica, il Green Economy Report e le Green Strategy. Svolge attività convegnistiche e di formazione presso Università e Centri di ricerca ed è autore di numerose pubblicazioni.

Danilo Cattani

Ingegnere con pluriennale esperienza nel settore dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica, sia dal punto di vista di ricerca accademica ed applicata, presso Università dell’Aquila e presso EURAC Research di Bolzano, che di progettazione e realizzazione di impianti di produzione (fotovoltaico, biomasse, cogenerazione), presso aziende nazionali ed internazionali. Attualmente impiegato come esperto energia presso l’Ufficio di Presidenza del Gestore Servizi Energetici SpA, azienda statale dove ha operato come: Ispettore di Verifica sugli impianti di produzione da FER, Energy Manager delle infrastrutture aziendali, Project Manager di progetti pilota di applicazione di tecnologie digitali innovative (Blockchain, Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata e Virtuale) nei diversi ambiti di interesse del GSE.Partecipazione in Commissioni di valutazione di Bandi di finanziamento del PNRR, in particolare nel Bando “Hydrogen Valleys” della Regione Lazio e in Commissioni dell’Ordine degli Ingegneri.

La Commissione

Edilizia green

Presidente di Commissione: Edo Ronchi

Edo Ronchi

Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile dal 2008. Dal 2009 al 2013 è stato docente di progettazione ambientale all’Università di Roma e dal 2001 al 2006 è stato docente di Legislazione dell’ambiente all’Università di Bologna. Ministro dell’Ambiente durante la XIII legislatura (1996-2000). Ha ricoperto il ruolo di sub commissario per il risanamento ambientale dell’ILVA dal Giugno 2013 al Giugno 2014. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni fra le quali: Uno sviluppo capace di futuro (2000), La riforma dei rifiuti. I nodi critici (coautore di, 2001), La tutela delle acque (coautore di, 2002), Un futuro sostenibile per l’Italia (a cura di, 2002), Ecologia come seconda modernità (2003), Il territorio italiano e il suo governo (a cura di, 2005), Vento a favore (coautore di, 2011), Per uscire dalle due crisi (a cura di, 2012), Un Green New Deal per l’Italia (a cura di, 2013); La transizione alla Green Economy (2018).

tucci
Fabrizio Tucci

Professore Ordinario di Progettazione Ambientale e Tecnologia dell’Architettura, strutturato dal marzo 2001 presso la Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma, ove è: Direttore del Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura (dal 2021); Direttore del Master di II livello in Progettazione Tecnologica Ambientale (dal 2020); Coordinatore del Curr. Progettazione Tecnologica Ambientale del Dottorato di Ricerca PDTA (dal 2020); Responsabile scientifico del Progetto Flagship 2 “Energy Transition and Digital Transition in Urban Regeneration and Building Construction” del Rome Technopolo, PNRR Sapienza (dal 2022); Responsabile Scientifico degli scambi internazionali con i Politecnici di Monaco di Baviera e Vienna, con le Università di Bretagne, Nantes, Nancy in Francia, di Mons e Gent in Belgio, di Tirana in Albania, di Rosario in Argentina (dal 2007); Responsabile scientifico degli scambi internazionali di dottorato con le Ecole Nationale Supérieure d’Architecture (ENSA) di Grenoble, Touolouse, Nancy e Paris-Malaquais, e con l’Università Politecnica di Tirana (dal 2019); Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Pianificazione Design Tecnologia dell’Architettura”, Sapienza (2014-2022); Direttore scientifico e coordinatore di 70 conferenze internazionali (dal 2001); Principal Investigator e Direttore Scientifico di 45 ricerche nazionali e internazionali (dal 2001); Supervisore di 50 tesi di dottorato e di oltre 300 progetti di tesi di laurea (dal 2001).

Ha conseguito 32 premi tra concorsi internazionali di progettazione e riconoscimenti alla carriera (dal 1998).

È anche: Coordinatore dell’International Green City Network della Sustainable Development Foundation (dal 2017); Coordinatore del Gruppo di Lavoro Nazionale degli Stati Generali della Green Economy per l’Architettura e l’Urbanistica (2015-2020); Membro del Comitato scientifico internazionale di 10 collane editoriali e riviste, e membro del Comitato editoriale di 2 riviste.

È autore di oltre 300 pubblicazioni tra articoli scientifici, saggi in volume, atti di convegni, e di 28 libri.

Monica Misceo

Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile, il Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra (Geologia) e un master in “Gestione e Controllo dell’Ambiente”, alla Scuola S. Anna di Pisa, discutendo una tesi su “Metodologia di verifica e analisi del Rapporto Ambientale”. Lavora in ENEA dal 2000, Unità Tecnica di Efficienza Energetica, dove attualmente è Responsabile del laboratorio Progetti e Nuove Pratiche per la Riqualificazione Energetica degli Edifici. Negli anni ha maturato esperienza nel coordinamento di progetti di ricerca europei (compiti gestionali e tecnici): attualmente è responsabile per ENEA del Progetto Horizon Europe “REHOUSE- Renovation packagEs for HOlistic improvement of EU’s bUildingS Efficiency, maximizing RES generation and cost-effectiveness”, in particolare per il dimostratore italiano oggetto della attività di ricerca.  E’ responsabile scientifico della convenzione con la Regione Puglia sul Catasto APE degli Edifici e progettazione e realizzazione del Sistema automatizzato degli Impianti Termici e referente per la convenzione con la Sezione Politiche Abitative della Regione Puglia.  E’ membro del Comitato direttivo del Distretto Regionale LA NUOVA ENERGIA. Fornisce supporto alla Pubblica Amministrazione locale sulle tematiche relative all’efficienza energetica e sui PAESC (attraverso la partecipazione alla cabina di regia dei PAESC) e alle università locali. Autrice di articoli sulle tematiche dell’efficienza energetica.